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Coronavirus: cosa sapere sulle mascherine per bambini

Con l’inizio della fase 2 dell’emergenza Coronavirus, si sono aperti numerosi interrogativi relativi all’utilizzo delle mascherine. Tra questi, rientrano le domande relative al loro impiego da parte dei bambini. In attesa di vedere i parchi riaprire anche per i giochi dei più piccoli, per ora transennati in tutta la penisola, sono tantissimi i genitori che si chiedono se questi dispositivi di protezione individuale debbano essere utilizzati anche dai più piccoli.

Una delle tante risposte in merito è arrivata da un articolo pubblicato a metà del mese di aprile sul quotidiano capitolino Il Messaggero. In questo contenuto si fa presente una cosa, ossia che, a detta dei pediatri, le mascherine per bambini sono altamente consigliate ai bambini. Quali scegliere? Come utilizzarle? Vediamo assieme la risposta nelle prossime righe.

Le regole e i consigli degli esperti

Con l’inizio della fase 2 dell’emergenza sanitaria, ossia quella della convivenza con il SARS-CoV-2, il patogeno responsabile della polmonite bilaterale interstiziale nota come Covid-19, le mascherine saranno obbligatorie per i bambini di età superiore ai 6 anni. Per quelli più piccoli, ma anche per i piccoli con disabilità che impattano sull’efficienza respiratoria, questo obbligo non sussiste.

Da ricordare a tal proposito è il fatto che, secondo i pediatri, i dispositivi di protezione individuale sopra ricordati dovrebbero essere indossati da tutti i piccoli al di sopra dei 3 anni. Particolarmente interessante in merito è un documento compilato dagli esperti della Società Italiana di Pediatria.

I medici in questione, che hanno comunque specificato che le mascherine non sono comunque uno scudo magico contro il Coronavirus, fanno presente che, dai 3 ai 6 anni, l’ideale sarebbe indossare mascherine caratterizzate da una tenuta stabile e da materiale non potenzialmente allergizzante.

Proseguendo con le dritte degli esperti in pediatria ricordiamo che, dai 7 anni 18 anni, il consiglio è quello di orientarsi verso mascherine affine a quelle degli adulti. In caso di soggetti di età infantile con particolari fragilità fisiche, per i soggetti che entrano in contatto con loro è obbligatorio l’utilizzo della mascherina ffp2, finalizzata non solo alla protezione altrui, ma anche a quella della persona che porta il dispositivo.

Come indossare la mascherina?

Sono numerosi i genitori che, in questi giorni, si stanno chiedendo quali siano le regole da seguire per far indossare al meglio la mascherina protettiva al proprio figlio. Fondamentale è che la mascherina aderisca bene al volto e alla bocca e che risulti perfettamente raccordata all’orecchio.

Fondamentale prima di mettere la mascherina al proprio bimbo è lavarsi le mani per una durata di non meno di 20 secondi. Come ricordato dal Presidente della Società Italiana di Pediatria Alberto Villani in collegamento con gli studi della trasmissione di Uno Mattina qualche giorno fa, si tratta di un procedimento estremamente semplice, alla portata dei bambini dai 5/6 anni di età in su. Facciamo presente che, all’interno delle mura domestiche, a meno che non siano presenti soggetti con patologie non è necessario indossare le mascherine.

Secondo gli esperti, il dispositivo di protezione individuale dovrebbe essere indossato dal piccolo soprattutto nei luoghi in cui, per motivi di spazio, diventa impossibile rispettare le distanze di sicurezza (p.e. farmacie o negozi che nella fase 2 hanno riaperto i battenti).

Nei casi in cui il bambino gioca all’aria aperta mantenendo la distanza di sicurezza con le eventuali altre persone presenti, non è necessario l’utilizzo della mascherina. Concludiamo facendo un cenno alle dimensioni delle mascherine e specificando che quelle ideali per soggetti di età infantile sono caratterizzate da misure non inferiori a 12 x 25.

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