Disastro aereo Germanwings: trovata la scatola nera

All’interno della cabina di pilotaggio dell’aereo Germanwings precipitato ieri in Francia è stata trovata la scatola nera, che sfortunatamente risulta danneggiata. Lo ha affermato Bernard Cazenueve, il ministro dell’Interno francese. Anche se la scatola nera è danneggiata, si ritiene che sia ugualmente utilizzabile e gli investigatori sono già all’opera per recuperare le informazioni. Per di più, ha affermato che nelle indagini per capire le cause dell’incidente aereo sulle alpi francesi quella del terrorismo “non è la pista privilegiata, anche se tutto le ipotesi devono essere prese in esame”. Ciò è stato spiegato in un’intervista alla radio Rtl.

 

Il segretario di Stato francese a Trasporti, Alain Vidalips, ha detto che la scatola nera sarà analizzata già in mattinata. Germanwings cancella 30 voli a Dusseldorf a causa del rifiuto di volare degli equipaggi. Gli elicotteri impegnati nelle ricerche delle vittime e nelle operazioni di recupero dell’Airbus, hanno ripreso a decollare dal campo base di Seyne-Les-Alpes.

 

Sono necessari circa 10 minuti di volo per raggiungere la zona del disastro (sul massiccio dei Trois-Eveches). Un gendarme spiega: . “La zona è impervia e le operazioni sono complesse. Stiamo portando in quota tutto il materiale necessario per effettuare le varie attività e per completarne il trasferimento saranno necessari ancora parecchi voli“. Fortunatamente, anche se il cielo è grigio, non ci sono precipitazioni. Un portavoce del ministero dell’Interno a Parigi, riferendosi alle operazioni di ricerca dell’aereo ha detto: “La priorità è restituire corpi alle famiglie. Qualunque sia il tempo che ci vorrà, prenderemo il tempo necessario”. Il presidente del dipartimento delle Alpes-de-Haute-Provence, Gilbert Sauvan, ha riferito che per contribuire alle ricerche sono giunti i rinforzi dalle Alpes-Maritimes, Hautes-Alpes, Bouches-du-Rhône e Vaucluse.