- Si è tenuto giovedì a Villa Angelica l’evento che parte dal report dell’Organizzazione mondiale della sanità secondo cui sono tre milioni le vite che si potrebbero salvare ogni anno nel mondo grazie a un’alimentazione sana
- Enrico Roda, specialista in medicina generale e malattie dell’apparato digerente e presidente Fondazione Istituto Scienze della Salute (Fiss):” Un’opportunità di confronto e dibattito che ha voluto sottolineare l’importanza di aver cura della propria salute e seguire uno stile di vita sano”
Funo di Argelato (Bologna) 20 dicembre 2024 Tre milioni di vite potrebbero essere salvate ogni anno nel mondo grazie a un’alimentazione e a uno stile di vita sani.
Parte da questa riflessione dell’Organizzazione mondiale della Sanità, l’evento organizzato da Fondazione Istituto scienze della salute e Accademia dei Semplici, in collaborazione con l’Università di Bologna, che si è tenuto lo scorso 19 dicembre 2024 a Villa Angelica a Ozzano dell’Emilia.
L’evento “Promozione della salute e prevenzione delle malattie. L’alimentazione sana per l’uomo e per il pianeta, l’attività fisica un ingrediente essenziale per la salute” ha voluto essere soprattutto un’occasione di dibattito dedicato alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie.
I dati dell’OMS diffusi attraverso il report del Ministero della salute parlano di circa tre milioni di vite che potrebbero essere salvate da uno stile di vita sano e tracciano un quadro chiaro: un coretto stile di vita dell’individuo incide fino al 50% sul suo stato di salute, mentre l’ambiente in cui vive e l’ereditarietà incidono solo per il 20%. La medicina incide per il 10%.
Nella prima parte del dibattito sono intervenuti il professor Enrico Roda, Presidente Fondazione Istituto di Scienze della Salute e specialista in medicina generale e malattie dell’apparato digerente, Luigi Bagnoli, presidente Ordine dei Medici, Elisabetta Poluzzi, coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e chirurgia dell’Università degli studi di Bologna, Giuseppe Vinci, presidente Accademia dei Semplici. L’evento è stato moderato da Stefano Nava, Università degli studi di Bologna.
Nella seconda parte della tavola rotonda il dibattito si è invece spostato sull’alimentazione sana per l’uomo e per il pianeta, con Giulio Marchesini, Università degli studi di Bologna e sull’attività fisica come ingrediente essenziale per la salute con Franco Trevisani, Università degli studi di Bologna, città in cui già le prime ricerche sul tema, grazie all’impegno della città metropolitana, avevano dato vita al piano per la politica alimentare urbana (Paum), inserito nel quadro dell’agenda ONU 2030.
Nel raccontare l’evento il professor Enrico Roda ha dichiarato “Quello del 19 dicembre è stato un evento prestigioso che ci ha reso particolarmente orgogliosi, perché ha segnato un nuovo passo avanti nel cammino per la promozione della salute. Il nostro obiettivo come Fondazione -prosegue Roda- è sensibilizzare tutti sull’importanza di adottare comportamenti e stili di vita che favoriscano il benessere personale e la tutela dell’ambiente. Speriamo che questo sia solo l’inizio di una lunga serie di incontri dedicati al dialogo e alla ricerca per un futuro più sano e sostenibile”.
L’incontro ha rappresentato un’opportunità per approfondire temi di grande attualità, quali il legame tra scelte alimentari, sostenibilità e benessere personale, oltre all’importanza dell’attività fisica per una vita più sana e attiva.
Fondazione Istituto Scienze della Salute è una Fondazione nata con l’obiettivo di divulgare, formare e diffondere conoscenza sull’educazione della salute. Attraverso progetti di ricerca, momenti di incontro, corsi di formazione, la Fondazione FISS si pone come obiettivo il sostegno alla ricerca scientifica e la ricerca del benessere, attraverso la promozione di comportamenti alimentari sani, che possano contribuire a tutelare la salute in ogni sua forma.
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