In Spagna a parlare è l presidente dell’ Efa, Luis Rubiales che ha riferito i motivi del contendere. Tutto è legato ad alcuni punti che i calciatori non accetterebbero di sottoscrivere ritenendoli troppo limitativi. Nello specifico, l’ Efa, contesta la cessione da parte dei calciatori dei diritti d’ immagine alle aziende che hanno contratti di sponsorizzazione con le società, la rinuncia alle vacanze nel caso in cui i giocatori siano chiamati in nazionale e il mancato aumento dei fondi di garanzia per quei giocatori che non vengono retribuiti dalle proprie società sono i punti in cui i calciatori della Liga proprio non transigono.
In Italia l’ oggetto del contendere riguarda soprattutto i fuori rosa che le società vorrebbero far allenare ai margini del gruppo e la scelta del medico che le società vorrebbero imporre ai calciatori. In realtà, come abbiamo già detto, l’ accordo sarebbe stato raggiunto ma la Lega di Serie A non ha ancora firmato il contratto temporeggiando per più di un anno, probabilmente stavano aspettando che le acque si calmassero ma ora siano giunti alla resa dei conti, la Serie A non può più aspettare, il campionato deve iniziare il 28 Agosto e i calciatori iniziano a spazientirsi. Bisogna assolutamente trovare un’ intesa definitiva per scongiurare uno sciopero pure qui da noi.