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Marketing e Posizionamento con la lista dofollow

Molti webmaster si domandano come trovare backlink per i propri siti web e spesso, mal consigliati, finiscono per fare errori madornali, vediamo quali.

Come abbiamo visto i motori di ricerca danno un grande peso ai link ricevuti da altri siti web. Questo è chiaro ormai da molti anni nella comunità dei SEO (search engine optimizers) e adesso anche in quella dei webmaster infatti anche i webmaster di primo pelo ed i più inesperti hanno imparato a vendere, comprare e scambiare link al solo scopo di migliorare il posizionamento dei propri siti web o di quelli dei propri clienti, o almeno di provarci, visto che non sempra chi si lancia in questo lavoro ha le relative autorizzazioni ed esperienza.

scambio linkMolte directory free di cui cito ad esempio www.Steb.it, la directory free con pagerank 4 richiedono, in cambio dell’iscrizione di un sito, un link di ritorno. Esistono veri e propri circuiti di scambio link coadiuvati da software che aiutano ad organizzarli e addirittura a compilare delle email “circolari” per informare il webmaster del sito individuato che è già stato linkato e chiedergli di restituire il favore.

Inserire link nel proprio sito e richiederli ad altri siti fa parte della pratica comune dei webmaster fin da prima che i motori di ricerca esistessero o che i backlink fossero considerati importanti. Il punto della questione è che i motori di ricerca hanno iniziato a considerare i link come parametro dei loro algoritmi perché hanno verificato che questo migliorava i risultati forniti in risposta alle ricerche degli utenti, insomma, piu link contgestuali, utili e simili al sito che viene linkato il sito riceve piu aumenta la sua importanza e quindi il suo valore sui motori di ricerca.

L’utilizzo anomalo ed artificioso dei link da parte della comunità dei webmaster allo scopo di spingere i propri siti può essere ignorato o tollerato dai motori di ricerca soltanto fino a quando non porta ad un peggioramento sensibile della qualità dei risultati, dopodichè per gli ingegneri dei motori di ricerca diventa ufficialmente un problema da risolvere, per questo ultimamente è stato lanciato un update all’algoritmo di google che tende a penalizzare i grossi siti che duplicano contenuti.

Sempre nel brevetto di Google relativo ai dati storici viene spiegato che un improvviso picco nella velocità di accumulo di link che puntano ad un documento può venire interpretato come un tentativo di influenzare gli algoritmi del motore, infatti “A typical, legitimate document attracts back links slowly”. Anche link che provengono tutti dallo stesso indirizzo IP o da indirizzi molto vicini possono essere un chiaro segnale di SPAM e anche l’accumulo improvviso di testi delle ancore dei backlink troppo simili.

Inoltre è quasi certo che attraverso varie tecniche di “estrazione del topic” i motori siano in grado di stabilire quali backlink provengano da siti tematicamente correlati e premiarli rispetto agli altri. Insomma, è chiaro che i motori di ricerca stanno per così dire “affilando le armi” contro una delle minacce più concrete ed efficaci alla rilevanza dei risultati da loro forniti.

Consapevoli di tutto questo nel corso degli anni abbiamo redatto una lista dofollow per posizionamento che puoi scaricare dalla sezione Guide del sito web www.joomlart.eu, questa lista ti permetterà di scegliere i migliori siti su cui inserire il tuo link, senza dover necessariamente richiedere uno scambio. Insomma, se scambiare link è buono, figuriamoci ricevere link in entrata senza dover dare nulla in cambio.

Anche in questo caso vale la “pertinenza”. la lista è valida e composta da oltre 1000 indirizzi dove è possibile inserire il proprio link senza dover mettere link reciproci di ritorno ma vi consiglio di usare solo i siti a tema con il vostro.

Cercare link da altri web siti rimane dunque un’attività di marketing lecita ed importante a prescindere dagli effetti (positivi) che questo ha sul posizionamento nei motori di ricerca. Oltre a preoccuparsi di creare un buon sito web ed aggiornarlo costantemente con contenuti originali sarà quindi sempre più importante acquisire una buona consapevolezza di quali siano i siti migliori a cui richiedere dei link, per aumentare la popolarità sia dal punto di vista dei motori di ricerca che degli utenti in generale.

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