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Lugano, news dal mondo delle monete virtuali

Non finiscono mai le novità nel mondo dei Bitcoin, che sempre più stanno decollando invadendo finanche quel lo che è il mondo delle startup e dei finanziamenti.

Pare che a Lugano infatti si sia tenuto il primo contest internazionale tra Ico: il contest dovrà selezionare la migliore offerta iniziale di valuta, la forma innovativa per mettere insieme fondi per dare sovvenzioni anche idee e startup nel mondo della blockchain e delle criptovalute. Chi sarà in grado di accaparrarsi i primi posti, riceverà un premio di un milione di dollari: a loro sarà data la garanzia anche per una quotazione presso una delle tre maggiori piattaforme globali. Per ora quindi massima concentrazione su come imparare a fare trading nella speranza che le quotazioni di domani saranno creditizie.

Criptovalute, cos’è l’ICO

Ico è l’acronimo di Initial Coin Offering e si tratta della possibilità di raccogliere capitali per favorire le startup che propongono nuovi progetti fondati sulla tecnologia delle blockchain, tramite l’emissione di criptomonete e “token”. La raccolta di capitali a favore di startup si concretizza tramite un intermediario, che percepisce una commissione per l’attività svolta.

In sostanza è dunque un metodo alternativo di finanziamento per startup o progetti del tutto innovativi e concernenti tutti i settori. Quando le startup sono agli albori, ovviamente necessitano di capitali per partire e possono agire in maniere differenti.

Si può chiedere un finanziamento ad un privato, come una banca, oppure ci si può affidare al crowdfounding tradizionale. Ora però c’è un’ulteriore strada ed è quella di fondare la Initial Coin Offering utilizzando uno dei molti protocolli blockchain a disposizione. Le ICO danno a tutti la chance di fare investimenti durante la fase iniziale di un’impresa: di solito viene creato un token che è utile per acquistare i servizi dell’azienda e al gettone fatto tramite blockchain viene assegnato un valore fisso per il periodo delle ICO. In più, usando le ICO, le aziende hanno un diretto accesso al capitale investito e non devono pagare interessi alla banca o al portale di crowdfounding. Il documento fondamentale al quale fare riferimento è il whitepaper della startup che “definisce” una Initial Coin Offering.

Contest ICO per criptovalute

Il contest tra ICO ha preso il nome di Icorace ed è stata voluta da Eidoo, startup attiva come wallet per criptovalute, insieme alla Ico Engine. Le 135 Ico derivano da 38 Paesi, tra cui 35 candidati dalla Svizzera, 13 dalla Gran Bretagna e 9 da Singapore. L’Italia pure partecipa con due Ico.

Le candidature sono già state passate al vaglio e sono state selezionate dunque le finaliste che verranno poi ridotte a cinque. Queste si sfideranno giovedì nel primo evento di questo genere. Alla vincitrice sarà assegnato un premio di 600 mila dollari, alla seconda 300 mila dollari, alla terza 100 mila dollari. Ospite d’onore dell’evento Wallem, un’app come quella app di Pokemon Go con la quale si può catturare token in giro per la città.

Articolo In collaborazione con il portale sulle criptovalute: Transitionstrading.com

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