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Il Cannabidiolo: una sostanza utile anche in medicina

Il Cannabidiolo, o CBD, consiste in una delle numerose sostanze chimiche che sono contenute nella pianta di canapa.olio-di-cbd

La ricerca scientifica si è ultimamente concentrata nello studio di questo cannabinoide, evidenziando come numerose siano le sue proprietà che possono produrre potenziali benefici per l’organismo umano. Numerosi sono i campi di applicazione del CBD in medicina, basti pensare che sono stati condotti ormai differenti studi a seguito dei quali è stato riscontrato come grazie ad esso si possano contrastare efficacemente malattie quali ad esempio schizofrenia, epilessia, distonia, tumori, morbo di Alzheimer, diabete e altre.

Di particolare interesse e rilevanza sono gli studi che riguardano le proprietà terapeutiche del CBD nel contrastare differenti tipologie di psicosi e di cancro.

Con riferimento alle psicosi, sono recenti due autorevoli studi che testimoniano l’utilità e l’efficacia del Cannabidiolo come anti-psicotico: il primo pubblicato sulla rivista Fundamental & Clinical Pharmacology, in cui si spiega come grazie all’impiego di CBD si può ottenere una riduzione o l’eliminazione dei sintomi del disturbo ossessivo compulsivo; il secondo invece, pubblicato sull’autorevole Neuropsychopharmacology, conferma come questo componente sia per molti versi migliore rispetto agli altri farmaci che vengono spesso utilizzati come antipsicotici, senza presentare nessuna controindicazione.

Per quanto concerne gli studi sul cancro, invece, è in svolgimento presso uno dei più importanti istituti medici israeliani una ricerca volta a scoprire quali sarebbero gli effetti di un trattamento unico a base di CBD per contrastare i tumori solidi, che rappresentano le formazioni cancerose più frequenti.

Oltre ai filoni principali di studio, ricercatori di diverse università ed istituti a livello internazionale stanno anche studiando i possibili benefici che il Cannabidiolo potrebbe avere in altri ambiti, come ad esempio nel contrasto alla dipendenza da nicotina o ancora per evitare i possibili danni causati dall’alcol al cervello e al fegato.

Oltre al progredire della ricerca scientifica e delle applicazioni in ambito medico, ora risulta inoltre anche possibile avvantaggiarsi delle proprietà benefiche del Cannabidiolo tramite integratori alimentari come l’olio di CBD, a proposito delle cui caratteristiche è possibile leggere un approfondimento qui. Esso ha effetti positivi di particolare efficacia soprattutto per quanto riguarda il contrasto a frequenti disturbi quali ansia, insonnia e stress, senza dimenticare le caratteristiche antinfiammatorie ed analgesiche della sostanza.

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