I vari tipi di droni e il loro impiego, parte cinque

Negli articoli precedentemente pubblicati abbiamo visto il mondo dei droni e come questi si stiano facendo largo nella vita di tutti i giorni, abbiamo elencato i vari modelli disponibili sul mercato ed alcuni dei loro impieghi. Da quelli più famosi come le riprese aeree sui set cinematografici a quelli un po’ più sconosciuti come l’aerofotogrammetria e la sicurezza. Nell’ultimo articolo presentato abbiamo visto uno degli impieghi ancora in fase sperimentale, cioè il trasporto merci con l’utilizzo di droni che già alcuni grossi marchi come Amazon e Google stanno collaudando.

 

In questo ultimo articolo invece parleremo di una dei più importanti metodi sperimentali per l’impiego di droni, che già in alcuni paesi sta diventando una realtà e che speriamo ben presto arrivi anche in Italia.

I droni per il soccorso: il soccorso con droni è uno dei metodi più utili per la collettività con i quali è possibile impiegare questi velivoli aerei, essendo di dimensioni piuttosto modeste possono raggiungere vari punti senza alcun problema, ad esempio in zone a denso traffico o nel centro di città metropolitane. Questo le può rendere efficaci per raggiungere tempestivamente persone che si trovano in pericolo di vita trasportando medicinali ed attrezzature atte a stabilizzare chi si trova in difficoltà. Se pensiamo per esempio agli infarti, che sono la più grossa causa di morte al giorni d’oggi, in molti casi un aiuto tempestivo e l’uso di un defibrillatore potrebbe salvare la vita a molte persone. I droni potrebbero essere impiegati appunto per il trasporto di un defibrillatore e raggiungere velocemente la zona in cui è presente l’infartuato, per prestargli le prime cure in attesa dell’arrivo dei soccorsi veri e propri. Si tratta di metodi che in Germania sono in fase di collaudo.

 

I droni in zone di calamità naturali: I droni possono essere impiegati anche in zone colpite da calamità naturali per la ricerca di dispersi, durante terremoti, inondazioni, valanghe, tsunami ecc. ecc

Negli articoli precedentemente pubblicati abbiamo visto il mondo dei droni e come questi si stiano facendo largo nella vita di tutti i giorni, abbiamo elencato i vari modelli disponibili sul mercato ed alcuni dei loro impieghi. Da quelli più famosi come le riprese aeree sui set cinematografici a quelli un po’ più sconosciuti come l’aerofotogrammetria e la sicurezza. Nell’ultimo articolo presentato abbiamo visto uno degli impieghi ancora in fase sperimentale, cioè il trasporto merci con l’utilizzo di droni che già alcuni grossi marchi come Amazon e Google stanno collaudando.

 

In questo ultimo articolo invece parleremo di una dei più importanti metodi sperimentali per l’impiego di droni, che già in alcuni paesi sta diventando una realtà e che speriamo ben presto arrivi anche in Italia.

 

I droni per il soccorso: il soccorso con droni è uno dei metodi più utili per la collettività con i quali è possibile impiegare questi velivoli aerei, essendo di dimensioni piuttosto modeste possono raggiungere vari punti senza alcun problema, ad esempio in zone a denso traffico o nel centro di città metropolitane. Questo le può rendere efficaci per raggiungere tempestivamente persone che si trovano in pericolo di vita trasportando medicinali ed attrezzature atte a stabilizzare chi si trova in difficoltà. Se pensiamo per esempio agli infarti, che sono la più grossa causa di morte al giorni d’oggi, in molti casi un aiuto tempestivo e l’uso di un defibrillatore potrebbe salvare la vita a molte persone. I droni potrebbero essere impiegati appunto per il trasporto di un defibrillatore e raggiungere velocemente la zona in cui è presente l’infartuato, per prestargli le prime cure in attesa dell’arrivo dei soccorsi veri e propri. Si tratta di metodi che in Germania sono in fase di collaudo.

 

I droni in zone di calamità naturali: I droni possono essere impiegati anche in zone colpite da calamità naturali per la ricerca di dispersi, durante terremoti, inondazioni, valanghe, tsunami ecc. ecc